Con l’entrata in vigore della nuova classificazione Ateco 2025, prevista per il 1° aprile 2025, si delineano significative modifiche per i property manager. La nuova codifica, che sostituisce la versione del 2007, si allinea alla classificazione europea NACE Rev. 2.1 e verrà impiegata in tutti gli ambiti statistici, amministrativi e fiscali.
Un codice Ateco dedicato ai property manager:
Tra le principali novità, si segnala l’introduzione del codice 55.40.00, “Attività di servizi di intermediazione per servizi di alloggio”, che definisce in modo specifico il ruolo dei property manager nel settore ricettivo.
Il presidente Abbac, Agostino Ingenito, ha accolto con favore questo cambiamento, frutto anche del contributo dell’associazione al Comitato Ateco. L’attribuzione di un codice specifico rappresenta un importante riconoscimento per questa professione, sempre più rilevante nella gestione di affitti di case vacanza, B&B e altre strutture.
Nuove codifiche per il settore ricettivo extralberghiero:
La classificazione Ateco 2025 introduce anche una maggiore specificità nella codifica delle strutture ricettive extralberghiere:
- 55.20.40: B&B, affittacamere e case vacanze
- 55.20.41: B&B
- 55.20.42: servizi di alloggio in camere e case vacanze
Adempimenti per i property manager:
Gli operatori con attività ricettiva già avviata e partita IVA non dovranno effettuare alcuna modifica amministrativa. I nuovi codici saranno applicati dal 1° aprile 2025 per le nuove attività.
Informazioni e supporto:
L’Istat pubblicherà una tabella di riclassificazione tra la vecchia e la nuova versione Ateco nei primi mesi del 2025. Imprese e liberi professionisti potranno verificare e, se necessario, modificare la codifica proposta attraverso gli strumenti che saranno resi disponibili.
In conclusione, la classificazione Ateco 2025 introduce cambiamenti significativi per i property manager, garantendo una maggiore chiarezza e un riconoscimento formale a questa professione in continua evoluzione.
Fonte: Abbac