Le imprese aderenti ad Aigo Confesercenti Bologna, che gestiscono bed & breakfast e alloggi turistici, lanciano un appello chiaro: niente divieti, ma una regolamentazione condivisa che nasca da un confronto diretto con le istituzioni e le associazioni di categoria.
La posizione arriva dopo l’annuncio del sindaco Matteo Lepore, intenzionato a regolamentare gli affitti temporanei in città. Secondo gli operatori del settore, gli affitti brevi hanno contribuito in modo decisivo allo sviluppo turistico di Bologna, trasformandola in una vera destinazione capace di attrarre visitatori da tutto il mondo.
Le imprese riconoscono la necessità di introdurre regole che garantiscano stabilità e qualità, evitando gli eccessi che negli ultimi anni si sono inevitabilmente generati. Tuttavia, chiedono che ciò avvenga senza imposizioni drastiche, ma piuttosto attraverso un percorso concertato.
La proposta è chiara: avviare al più presto un tavolo di confronto tra Comune, istituzioni metropolitane e rappresentanti delle imprese del settore. L’obiettivo è definire un modello di regolamentazione che sostenga la crescita del turismo, valorizzi l’offerta ricettiva diffusa e promuova l’immagine di Bologna a livello nazionale e internazionale.
Infine, gli operatori tengono a sottolineare che non si può parlare di “overtourism” sotto i portici della città. La priorità resta invece quella di rafforzare la qualità dell’accoglienza e dei servizi pubblici, così da garantire ai visitatori un’esperienza sempre più completa e di valore.
Fonte: Confesercenti