Il mercato immobiliare italiano ha dimostrato una buona resilienza nel 2024, registrando solo un lieve calo delle compravendite. Ma quali sono le prospettive per il futuro, in particolare per il settore degli affitti brevi?
Secondo Fabrizio Segalerba, Segretario Nazionale della Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali (Fiaip), gli affitti brevi rappresentano un’opportunità, non un problema. Se da un lato vengono accusati di spopolare i centri storici e far aumentare i canoni di locazione, dall’altro permettono di mettere sul mercato immobili altrimenti inutilizzati, contribuendo a mantenere vitali le nostre città.
Segalerba sottolinea che la preferenza dei proprietari per gli affitti brevi è sintomo di una normativa obsoleta che necessita di una riforma. Un nuovo quadro legislativo dovrebbe bilanciare le esigenze di locazione stabile e breve, creando un mercato più dinamico e accessibile.
Redditività e confronto con il passato
Gli affitti brevi offrono una redditività interessante, con una media nazionale del 9,3%. Città come Milano, Bologna e Roma mostrano rendimenti ancora più elevati, competitivi rispetto ad altre forme di investimento.
È importante ricordare che, nonostante la crescita dei prezzi, il mercato immobiliare italiano non ha ancora raggiunto i livelli pre-crisi del 2008. Questo dimostra che il settore sta ancora recuperando terreno e che gli affitti brevi possono rappresentare un’opzione interessante per gli investitori.
Sfide e opportunità per il futuro
Il mercato immobiliare si trova ad affrontare diverse sfide, tra cui il calo demografico, l’impatto dei tassi di interesse e la necessità di riqualificare il patrimonio immobiliare per renderlo più efficiente dal punto di vista energetico.
In questo contesto, gli affitti brevi possono contribuire a:
- Valorizzare gli immobili: offrendo una soluzione flessibile per la gestione degli immobili, soprattutto nei centri storici.
- Sostenere il turismo: fornendo alloggi per i turisti, con un impatto positivo sull’economia locale.
- Diversificare gli investimenti: rappresentando un’alternativa interessante per gli investitori immobiliari.
Tuttavia, è fondamentale che il settore degli affitti brevi sia regolamentato in modo chiaro e trasparente, per garantire un equilibrio tra le esigenze dei proprietari, degli inquilini e delle comunità locali.
In conclusione, gli affitti brevi rappresentano una risorsa importante per il mercato immobiliare italiano. Con una normativa adeguata e una gestione responsabile, possono contribuire a creare un mercato più dinamico, sostenibile e accessibile.
