Carraro Lab ha presentato “Extended Destination” alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum. Si tratta di un nuovo modo di scoprire luoghi e monumenti, che fonde il mondo reale con quello digitale grazie a tecnologie innovative come realtà aumentata, realtà virtuale e intelligenza artificiale.
Con Extended Destination, turisti e visitatori possono vivere un’esperienza più completa e coinvolgente esplorando città, paesi, siti archeologici e punti di interesse in una nuova dimensione “ibrida”, dove la realtà fisica si arricchisce di contenuti digitali.
IA protagonista anche nel turismo
L’amministratore delegato Gualtiero Carraro illustra i vantaggi delle nuove tecnologie applicate al turismo: permettono di “viaggiare nel tempo” e di vivere un’esperienza sostenibile.
Carraro evidenzia anche l’importanza dell’inclusività nel settore turistico. Non tutti, infatti, possono accedere a ogni destinazione a causa di barriere architettoniche, disabilità o altre difficoltà. Un esempio? Non tutti sono in grado di immergersi in un parco archeologico subacqueo. Le tecnologie di realtà estesa offrono quindi la possibilità di superare questi limiti e rendere il turismo un’esperienza davvero alla portata di tutti.
Le esperienze che possiamo offrire ai turisti le definiamo dei supersensi. Possiamo volare sopra un parco archeologico o naturale, posso oltrepassare barriere architettoniche con il mio smartphone, posso vedere qualcosa che il tempo ha distrutto o qualcuno che non c’è più, ad esempio un personaggio famoso legato a quel luogo con il mio visore, un’intera destinazione diventa estesa: rimane fisica ma si estende nel mondo digitale.