Il bel tempo di questo autunno ha favorito il turismo in Puglia durante il ponte di Ognissanti. Molti italiani e stranieri hanno scelto la regione per una breve vacanza, con gli agriturismi che hanno registrato il tutto esaurito, soprattutto nelle campagne di Bari, Brindisi, Taranto e del Gargano.
Secondo Coldiretti Puglia, oltre 10.000 persone hanno soggiornato in agriturismo, attratte dalla possibilità di godersi la natura, gustare piatti tipici e partecipare ad attività all’aria aperta. Le zone più popolari sono state la Valle d’Itria e il Gargano, sia la costa che l’entroterra.
I turisti hanno dimostrato un forte interesse per le tradizioni locali e i prodotti a chilometro zero, spesso abbinati a escursioni e visite culturali. La possibilità di vivere un’esperienza autentica a contatto con la natura e in piena autonomia ha spinto molti a scegliere questa soluzione.
Per venire incontro alle esigenze dei viaggiatori, gli agriturismi hanno offerto servizi come pranzi al sacco e aree attrezzate per camper e tende. Molti turisti hanno apprezzato la possibilità di acquistare prodotti locali e cucinare in autonomia, coniugando il piacere della buona tavola con la libertà di organizzare le proprie giornate.
Scoperta dei sapori pugliesi
Il ponte di Ognissanti è stato anche l’occasione per scoprire i sapori autunnali della Puglia. Castagne, funghi, tartufi e zucche sono stati protagonisti di sagre e feste che hanno richiamato numerosi visitatori. L’enogastronomia si conferma un’attrazione importante, capace di destagionalizzare il turismo e portare visitatori in Puglia anche in autunno.
Coldiretti sottolinea il successo del turismo rurale, che offre un’alternativa interessante al classico turismo balneare. Gli agriturismi contribuiscono a valorizzare il territorio e a creare un’offerta turistica più varia e sostenibile.