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Spagna, gli affitti brevi crescono del 25% in due anni

Negli ultimi due anni, l’offerta di affitti a breve termine per turisti in Spagna ha registrato un incremento del 25%, secondo uno studio condotto dal gruppo di analisi turistica Exceltur. Questo dato riflette una dinamica in evoluzione del mercato dell’ospitalità, che si sta adattando alla crescente domanda da parte dei viaggiatori, in particolare nelle principali destinazioni del Paese.

Lo studio evidenzia come le strutture ricettive a uso turistico stiano crescendo a un ritmo superiore rispetto ad altri segmenti, in molte delle 50 località spagnole più visitate, che da sole hanno rappresentato circa la metà degli arrivi internazionali nel 2024. In parallelo, nello stesso periodo, il numero di camere d’albergo disponibili è aumentato solo del 2%, secondo i dati ufficiali e le piattaforme di prenotazione online analizzate.

La crescente disponibilità di soluzioni abitative flessibili risponde alle nuove esigenze dei turisti, sempre più attratti da esperienze personalizzate e soggiorni in contesti residenziali. Questo fenomeno si è rafforzato soprattutto dopo la pandemia, in un contesto di ripresa globale del turismo.

Città come Madrid, Malaga e Barcellona hanno registrato importanti aumenti nel numero di alloggi a breve termine disponibili. A Madrid, l’offerta turistica extra-alberghiera è cresciuta in modo significativo, rappresentando oggi una parte rilevante dei posti letto destinati ai visitatori. Anche Malaga ha visto un’espansione dell’ospitalità in appartamenti e case vacanza, mentre a Barcellona, nonostante un blocco pluriennale sulle nuove licenze, il settore continua a crescere.

Parallelamente, le istituzioni locali e nazionali stanno aggiornando i quadri normativi per accompagnare questa evoluzione, bilanciando gli interessi turistici con la pianificazione urbana e la disponibilità abitativa. In questo contesto, sono state introdotte misure di regolamentazione e gestione degli annunci, con l’obiettivo di garantire trasparenza e conformità alle normative vigenti.

Nel primo quadrimestre del 2025, la Spagna ha accolto 25,6 milioni di turisti internazionali, con un aumento del 7% rispetto allo stesso periodo del 2024. Questo dato conferma il ruolo centrale del Paese come una delle destinazioni più richieste a livello mondiale, seconda solo alla Francia.

Il trend positivo del turismo e la diversificazione dell’offerta ricettiva sembrano rispondere efficacemente alle nuove modalità di viaggio, contribuendo a rafforzare l’attrattività delle città spagnole e ad ampliare le opportunità economiche legate al settore.

Fonte: Reuters
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